Sabato 16 Novembre 2019

Sabato scorso 16 novembre è stata una mattinata veramente interessante nella quale abbiamo imparato molto ed abbiamo compreso cosa significa co-risiedere in modo solidale!
I residenti dell'eco-quartiere, nato dall'iniziativa della Fiera 4 passi con lo studio TAMassociati e che ora si chiama "Cohousing Borgo Ponte Canale" (dalla zona in cui si trova) ci hanno ospitato per una visita. Grazie ad una miracolosa tregua del maltempo ed un tiepido sole abbiamo passeggiato lungo tutto il percorso interno al quartiere che porta a ciascuna abitazione (le macchine sono tutte all'esterno!). Come nelle residenze dei paesi nordici a farla da padrone sono biciclette e giochi: segno di una sana vivacità. Al tempo stesso godiamo della tranquillità del luogo e soprattutto di un senso di libertà che deriva dalla mancanza di recinzioni e "limiti" tra le abitazioni. Queste nella loro disposizione, forma e dimensione sono il frutto di un progetto ragionato e condiviso di cui andare fieri perché l'impatto è veramente positivo. Alla fine ci ritroviamo nella sala dell'edificio comune, nel quale trovano spazio oltre agli impianti di tele riscaldamento, anche una cucina e lo spazio per le attività collettive. Ed è in questa occasione, davanti un buon caffè, che abbiamo apprezzato a pieno questo progetto, grazie al racconto dei momenti quotidiani di supporto tra le famiglie, delle occasioni di condivisione con la comunità, della soddisfazione del percorso e dei risultati ottenuti. La valenza sociale di contesti abitativi come questo è uno degli aspetti fondamentali che dovrebbe essere maggiormente considerato e valorizzato!
Il cohousing può realizzarsi con diverse modalità rispetto al livello di condivisione, al carattere intergenerazionale, alle motivazioni e ciascuno deve trovare la propria forma. Ciò che appunto hanno saputo fare i residenti di questo cohousing, non sensa sforzi o difficoltà. Ma che ora con consapevolezza, franchezza ed un pizzico di orgoglio condividono apertamente con noi e tutti coloro che come noi sono curiosi di apprendere da queste esperienze!
A loro va il nostro grazie per l'ospitalità!
RurART.it